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La Romagna dai monti al mare: quali mete non farsi sfuggire

parco divertimento acquatico

E’ la Romagna dei castelli, delle rocche e dei borghi, ma anche quella della riviera e dell’enogastronomia, così come la terra del divertimento e del glamour, in perfetta simbiosi con le tradizioni.

La Romagna è tutto questo ed ancora di più. Scegliendo di scoprirla a piccoli sorsi sono davvero tante le cose da fare e da vedere durante anche un solo week end, meglio se poter dedicare una vacanza più ampia, optando per tutta una serie di itinerari.

La Riviera romagnola è una garanzia di successo e vale la pena scegliere di soffermarsi sulla costa per conoscere più da vicino fra le altre Rimini, Cervia,  Cesenatico, Riccione e il punto meridionale più estremo ovvero Cattolica.

Sono tre i motivi essenziali per scegliere di passare un po’ di tempo sulla Riviera romagnola: il mare,  i parchi divertimento e le aree verdi, le serate da dedicarsi all’enogastronomia e ai tanti locali, colorati dalla frizzante movida serale.

La proposta blu, quella del mare, è ideale per tutta la famiglia con stabilimenti balneari super attrezzati ed efficienti, che si susseguono lungo tutta la costa.

La Riviera romagnola è anche la riviera dei parchi di divertimento.

Si parte da Riccione con Aquafan e Oltremare, scegliendo di andare alla scoperta di una zona fra le più interessanti, dove può essere davvero piacevole fermarsi e godere delle strutture dedicate all’ospitalità. Dagli hotel agli alberghi, dai bed and breakfast agli appartamenti a Riccione le opportunità sono davvero tante e tutte estremamente interessanti anche i termini di qualità-prezzo.

La scelta dei parchi tematici prosegue con Italia in Miniatura a Rimini, e l’Acquario Le Navi di Cattolica, per poi farsi trascinare dal mondo incantato di Fiabilandia e godere d’un divertimento a 360 gradi come quello offerto da Mirabilandia.

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Un itinerario straordinario è quello che ci permette di conoscere un po’ più da vicino l’entroterra, fra rocche, castelli e tanto mistero. Fra gli altri vale la pena visitare il Castello di Gradara, la Rocca di  Mondaino, il territorio del Sassofeltrio, la Rocca di Montefiore Conca e i castelli di Saludecio e Montegridolfo, così come la Rocca e il Castello di San Leo.

La Romagna non saprà farsi dimenticare anche in termini enogastronomici divisa fra le specialità di mare e quelle di terra, un connubio estremamente interessante. Immancabili a tavola la piadina, i piatti di pesce, i vini dal Sangiovese ai bianchi Albana e Trebbiano.

Cesena ad esempio ci conduce passo a passo alla Strada dei vini e dei Sapori dei Colli.

Il caldo abbraccio delle acque termali resterà indelebile nei ricordi di chi ha provato gli stabilimenti termali di Rimini e Riccione, autentici fiori all’occhiello del benessere.

La Romagna è una terra estremamente interessante dal punto di vista morfologico, ideale per muoversi in bicicletta.

Attraversato da itinerari con gradi diversi di difficoltà, adatti a dilettanti o professionisti, il territorio offre l’opportunità di visitare l’entroterra in sella alla bicicletta.

Nell’arco di pochi chilometri si passa dalla collina alla pianura, dalla natura verdeggiante al mare azzurro, spostandosi attraverso livelli altimetrici diversi.

Parliamo di itinerari ciclistici piuttosto impegnativi come quello dei Nove colli, o quello Cesenatico – Barbotto – Cesenatico, o proposte più facili come S. Mauro a Mare – S. Marino – S. Mauro a Mare, o molto facili come Cesenatico – Cesena – San Giorgio – Cesenatico.